CONVINZIONI SUL SUCCESSO

Ognuno di noi dovrebbe sentirsi una persona di successo dentro di sé, mentre, il più delle volte, un sottile senso di fallimento abita nella profondità di noi stessi, finché c’è dubbio nella nostra mente sul nostro valore, finché c’è sfiducia o autosvalutazione, non ci può essere successo. 

Ma il successo ci fa anche molta paura. Finché non lo abbiamo possiamo appellarci al destino e alla sfortuna, ma quando invece lo otteniamo abbiamo una grande responsabilità: ed è proprio questa che intimamente temiamo. Il successo è da gestire in modo responsabile e dubitiamo della nostra capacità di farlo.

A questa paura se ne aggiungono molte altre, crediamo che se avessimo successo potremmo diventare delle brutte persone, ciniche, corrotte. Abbiamo paura di conquistare il successo e poi di perderlo, e cadere ancora più in basso di quando abbiamo iniziato a conquistarlo. Oppure temiamo di perdere la libertà e la privacy, e quindi di non avere più una vita nostra.

Temiamo anche che la strada del successo ci allontani dagli amici veri e ci possa avvicinare a persone poco sincere alle quali interessiamo più per ciò che rappresentiamo che per ciò che siamo. E temiamo di poterci ritrovare soli.

CAMBIA LE TUE CONVINZIONI LIMITANTI SUL SUCCESSO

Ecco le convinzioni limitanti più comuni che abbiamo su questo.

Il successo non è per me/non ho i numeri per avere successo

Secondo questa convinzione il successo è fatto per persone straordinarie, non certo per persone ‘comuni’. Non pensiamo di avere abbastanza talento, né il carattere adatto per ottenere successo. Crediamo di non essere tagliati per questo. E così non ci proviamo neppure. 

Il successo rinnega le mie origini

Se ho origini umili ed ho successo è come se le disconoscessi. A volte questa sensazione è accompagnata anche da quella di tradire i genitori e gli insegnamenti che ci hanno dato. Abbiamo un silenzioso imperativo interiore che ci impone di stare al nostro posto, e il nostro posto è quello che ci è toccato per nascita. Guai ad alzare la testa.

Il successo corrompe

Secondo questa convinzione, tanto antica quanto radicata dentro di noi, il successo rischia di farci buttare all’aria i nostri valori, di farci rinnegare tutto quello che siamo stati. Abbiamo paura di diventare delle brutte persone, indegne, assetate di potere, e incapaci di gestirlo con equilibro. Affascinati dal luccichio del successo seguiamo una strada sbagliata che ci conduce alla perdizione. 

Se ho successo perdo la testa

La paura di perdere il controllo è sempre dietro l’angolo, e il successo aumenta in modo esponenziale la possibilità di perdere la testa, all’inseguimento di soldi e potere. Abbiamo davvero una pessima concezione di noi stessi, e per questo evitiamo di trovarci in situazioni potenzialmente pericolose. Così da non cadere in tentazione. 

Se ho successo perdo la mia libertà/sono troppo impegnato

Vorremmo avere successo, ma temiamo che questo ci porti a perdere libertà e privacy. La paura di non essere capaci a gestire il successo ci trattiene dall’ottenerlo. Crediamo che il successo ci conduca ad una vita fatta di troppi impegni che ci porterebbero via la nostra tranquillità. E così ci sabotiamo.